martedì, Dicembre 3 2024

Diciamoci la verità. Di solito le app che scarichiamo sul nostro cellulare aumentano la nostra pigrizia e indolenza. Ce ne stiamo seduti mollamente sul divano e basta fare un click per farci portare a casa in tutta comodità la cena o un regalo per la persona a cui vogliamo bene. Non ci sforziamo neanche più di ricordare le strade, tanto ci pensa Google maps. Però non sempre le app sono – passatemi il termine – deleterie per la nostra reattività. Ne abbiamo trovate 3 per voi, che possono migliorare la nostra vita, aiutarci ad affrontare la quotidianità o situazione e bisogni particolari, senza intaccare la nostra proattività. Vediamole insieme.

1. Forest. Rimani concentrato

Rimanere concentrati non è per tutti. Sembra incredibile ma molte persone proprio non ci riescono. Basta un nulla a far perdere loro il minimo dell’attenzione. Le notifiche dei nostri smartphone, che ci travolgono in ogni momento, non fanno poi che peggiorare la situazione.

Forest è un’app creata per tenere a bada proprio le distrazioni digitali. La tecnologia che si salva dalla tecnologia, è quasi un paradosso. Gli sviluppatori hanno escogitato un modo ingegnoso per incoraggiare gli utenti a stare lontani dai loro telefoni piantando un albero virtuale da cui il nome Forest. Per utilizzare l’app, basta impostare l’ora in cui si vuole stare lontani dal telefono. Una volta partito il timer, si vedrà crescere un albero nella schermata iniziale. Più a lungo si rimane lontano dal telefono, più grande cresce l’albero. Se superi il blocco di tempo impostato senza annullare il timer, l’albero completamente cresciuto si unirà alla foresta virtuale sullo schermo. Se interrompi il timer, l’albero muore. L’obiettivo è far crescere più alberi possibili fino a creare una Amazzonia virtuale. Forest è disponibile per dispositivi Apple e Android, con versioni gratuite e a pagamento.
Familyandmedia consiglia: a chi non ce la fa a non guardare il proprio cellulare ogni 5 minuti, a chi non si perde neanche una notifica o uno squillo.

2. Goodreads. Per trovare sempre nuovi libri

La lettura è la vostra passione? Ecco allora Goodreads, il social pensato per lettori e scrittori. Un vero e proprio club del libro in formato digitale. Con questa app è possibile tenere traccia dei libri letti, di quelli che si desidera leggere in futuro, ricervere news sui libri in uscita, scrivere recensioni e dare una propria valutazione su quello che si legge, partecipare alle discussioni con gli altri lettori e creare gruppi. Insomma, una vera e propria community dedicata al mondo della lettura. E’ anche un modo per farsi nuovi amici sulla base di un interesse comune. Familyandmedia consiglia: per chi legge un libro a settimana e sente forte la passione di condividere con gli altri le emozioni della propria lettura.

3. Recyclebank. L’app per ridurre i rifiuti

Recyclebank è un’app per ridurre i rifiuti. Con questa app, si ottengono ricompense ogni volta che si aiuta la comunità a ridurre gli sprechi. Il meccanismo di incentivazione è semplice: offrire una carta fedeltà a punti a chi effettua la raccolta differenziata in modo da incentivarne l’utilizzo perchè si possono poi trasformare i punti in premi.

Tutto questo grazie ad un processo a di 3 fasi brevettato chiamato Recycle, Redeem, Reward.

  • Recycle
    – a casa si effettua la differenziata in specifici contenitori
  • Redeem
    – I contenitori contengono quello che si chiama ID tag, un chip, che permette di registrare quanto viene raccolto in maniera differenziata. Questa quantità di rifiuti viene poi convertia in punti della carta fedeltà Recycle Bank
  • Reward
    – Con la carta fedeltà i consumatori si recano in punti vendita convenzionati, ed ottengono gli sconti ed i premi.

Familyndmedia consiglia: per chi non ha di suo un animo ambientalista. Non sarà etico incentivare con premi a comportarsi correttamente con la raccolta differenziati dei rifiuti, ma come si suol dire, l’importante è il fine non i mezzi.

Previous

We are social 2023: ecco le nostre abitudini digitali. Meno tempo online, ma più sui social

Next

Social Network e tradimenti: come resistere alle tentazioni?

Check Also