L’adolescenza in famiglia: aiutare i genitori ad affrontare un periodo difficile
Per molti genitori l’adolescenza è un periodo di incertezza e preoccupazione.
Tuttavia, una volta compresa come un processo che fa parte della vita, e soprattutto se si è ben preparati ad affrontarla, può essere intesa come un periodo di sfide e di crescita personale.
Adolescenza: un libro per guidare i genitori
Il libro scritto da Teresa Artola González, Situaciones cotidianas de tus hijos adolescentes , (Ed. Palabra, Madrid, 4a edizione) è una guida di riferimento fondamentale che aiuterà a capire gli adolescenti e le situazioni che ruotano intorno a loro.
Il libro affronta alcune delle situazioni e dei problemi quotidiani più comuni che molti genitori si trovano ad affrontare quando crescono i loro figli e offre delle soluzioni. Ai genitori vengono illustrate le caratteristiche dello sviluppo e il modo in cui questi problemi sorgono tra i 12 e i 16 anni. Il libro è composto da sei capitoli e da alcuni orientamenti pedagogici finali per mettere in pratica quanto letto, nonché da alcune raccomandazioni bibliografiche per ulteriori letture.
Il primo capitolo riassume le trasformazioni vissute dai ragazzi e dalle ragazze adolescenti e definisce questa fase come un processo, non un problema. Partendo da questo principio, l’autrice spiega questa fase come un passaggio verso la maturità, lo sviluppo di diverse aree della vita e la ricerca dell’identità, che porta a dare forma ai progetti di vita dei giovani. I genitori devono affrontare questo processo con serenità, pazienza e collaborazione.
Il secondo capitolo tratta della comunicazione, che in questo periodo diventa problematica e fa parte del processo di maturazione dell’adolescenza stessa. L’autrice descrive le reazioni dei genitori e le soluzioni ai problemi derivanti dalla mancanza di comprensione. Offre inoltre diverse proposte per risolvere le difficoltà di comunicazione.
Il terzo capitolo si concentra sul tempo libero e sui modi per educare a farne buon uso. Secondo Artola, la chiave è che il tempo libero si oppone alla pigrizia; partendo da questa idea, esplora i modi per farne un uso responsabile e sostiene che, attraverso di esso, i giovani dovrebbero arricchirsi personalmente e aprirsi agli altri con vera generosità.
Il quarto capitolo riflette sull’amicizia in questa fase. L’autrice spiega che gli amici hanno un grande peso nel periodo adolescenziale e possono controbilanciare l’influenza dei genitori. Sottolinea inoltre che l’adolescenza è la fase in cui nasce la vera amicizia e offre chiavi per garantire che questo processo sia appropriato, insegnando ai ragazzi a sviluppare competenze sociali e, poco a poco, a essere in grado di cavarsela da soli.
Il quinto capitolo affronta i problemi che più preoccupano i genitori e offre suggerimenti per aiutarli a risolverli, dando un ruolo chiave alla diagnosi precoce, alla prevenzione e all’educazione alla volontà e alla libertà come elementi di soluzione.
Infine, nell’ultimo capitolo, l’autore si concentra sui valori e sulle virtù, in particolare la sincerità, l’obbedienza, la responsabilità, gli ideali e la sobrietà.
Il segreto dell’educazione è avere uno sguardo positivo
Il libro offre una guida molto efficace per la consultazione e il lavoro, con contenuti ben spiegati e ordinati. È di facile lettura e i suoi consigli pratici lo rendono un’opera di riferimento che tutti gli educatori e i genitori dovrebbero consultare se i loro figli si trovano in questa fase della vita, poiché tratta da un punto di vista ottimistico e realistico linee guida e orientamenti educativi utili per il mondo di oggi, che possono essere adattati a ogni caso e situazione sulla base del fatto che la conoscenza dei bambini è essenziale per agire sui loro problemi e preoccupazioni.
(*) Carmen María Martínez Conde ha conseguito un dottorato di ricerca in Sociologia e un master in Matrimonio e Famiglia.