venerdì, Dicembre 27 2024

Il periodo delle feste è sempre un’occasione giusta per fare un pensiero ai propri familiari, amici e parenti. Molti di noi però entrano in crisi perché non sanno cosa regalare a Natale ai propri cari. Un libro è sempre un’idea giusta. Già, ma quale libro regalare a Natale?
Tra le tante uscite, vi suggeriamo l’ultimo libro di Susanna Tamaro, La Tigre e l’Acrobata (Casa editrice: La nave di Teseo, 149 pagine, prezzo 16,50 euro).

La storia

Due cuccioli di tigre vivono al sicuro nella tana con la loro mamma, finché non raggiungono l’età adulta e si trovano a decidere cosa fare della propria vita. Se il tigrotto non fatica ad emanciparsi, la fragile piccola tigre invece finirà prigioniera in un circo. Nella sua condizione di schiavitù non le manca nulla dal punto di vista materiale, eppure è infelice: all’inizio si sente vuota, sola, arrabbiata, poi finisce per rassegnarsi e spegnersi. Dovrà allora decidere se concludere i suoi giorni rinunciando ai propri sogni oppure rischiare di morire di stenti o uccisa pur di scappare e lottare per vivere secondo la sua natura, in libertà.

La denuncia della schiavitù

Nel libro, che si presenta come una favola morale da leggere anche a dei bambini, si mostra la piattezza di una vita condotta in una gabbia d’oro. Si può riconoscere una critica sociale velata e pungente al tempo stesso, che ci interpella personalmente, che ci fa chiedere se preferiamo vivere appieno e con coerenza o siamo disposti a venderci, pur di vivere agiatamente.La proposta di Susanna Tamaro sembra fin troppo chiara: la libertà, soprattutto quella di coscienza, viene prima di tutto, prima della vanità, della comodità, prima dei pasti garantiti e della durata stessa della vita.

L’amore per la natura e la ricerca della propria strada

Se tutto questo ancora non bastasse per farvi decidere quale libro regalare a Natale, vi do altri piccoli suggerimenti: è un’opera che può piacere non solo ai grandi ma anche ai ragazzi perché affronta due temi molto cari ai più giovani: l’amore per la natura e la ricerca della propria strada. Nel libro emergono due aspetti molto a cuore all’autrice, che ricorrono anche in altre sue opere. Il primo è l’amore per la natura, per gli animali, per tutto ciò che esiste. Susanna Tamaro denuncia la prepotenza dell’uomo, il quale, invece di prendersi cura del creato lo domina senza rispetto; denuncia la cattiveria di quell’unico essere vivente che sa uccidere “per divertimento” e non solo “per necessità”. Il secondo aspetto ricorrente è il desiderio di trovare la propria strada: la scrittrice propone spesso il tema del viaggio verso se stessi e insiste sul bisogno di seguire la strada adatta a ciascuno di noi.

Perché regalare questo proprio libro a Natale?

Il libro è un’ottima idea per chi non sa cosa regalare a Natale, momento in cui si ricorda la natività di Gesù. E’ un’opera, infatti, che difende il valore della libertà a discapito di ogni forma di schiavitù e invita alla coerenza. Se per i cristiani Gesù si è sacrificato sulla Croce per liberare l’uomo proprio da una forma di schiavitù, il peccato; per altri è un esempio di coerenza, perché ha rinunciato alla sua vita pur di non perdere se stesso: per testimoniare, fino in fondo, ciò in cui credeva.

I valori legati al Natale

Anche laddove il Natale abbia perso il suo significato strettamente religioso – e non conservi alcun riferimento alla figura di Gesù – continua a rappresentare un’occasione per celebrare la fratellanza, il rispetto, il servizio, l’ascolto dei bisogni dell’altro, la concordia… E il libro si fa portavoce di tutti questi valori. Inoltre, è un testo molto piacevole: breve e scorrevole, è scritto con un linguaggio semplice e accessibile. Sebbene ogni lettore, in base alla sua età e alla sua formazione potrà andare più o meno in profondità nel pozzo di allegorie proposte da Susanna Tamaro, il racconto è consigliabile per persone di ogni età. Se davvero siete in crisi e non sapete cosa regalare a Natale, state tranquilli. Forse avete trovato quello che fa per voi!

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