giovedì, Dicembre 26 2024

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Natalia Posada Greiffenstein, responsabile editoriale del portale colombiano di natura educativa LaFamilia.info.

Natalia, Papa Francesco in una udienza generale di qualche anno fa, dedicata ai carismi nella Chiesa, ha affermato che la persona carismatica è colui che ha ricevuto un dono dalla grazia, dono che deve mettere al servizio di tutti. Sebbene il Papa si riferisca alle istituzioni ecclesiali, il giudizio vale anche in senso più ampio, per ogni associazione che vuole servire il bene comune sulla spinta di una mission e di un talento da fruttare. Quanto ti riconosci in questa frase?

Papa Francesco ha pienamente ragione. Il carisma è un dono della grazia, e chi lo riceve lo deve mettere a disposizione della propria comunità. È stata questa stessa idea a ispirare i fondatori del nostro portale LaFamilia.info nel 2004, sulla spinta di Giovanni Paolo II ai cattolici di prendere a cuore la nuova evangelizzazione della società. Sviluppare un progetto editoriale a sostegno della famiglia, che è la base della società, ci è sembrato il modo migliore per adempiere concretamente all’invito di Giovanni Paolo II.

LaFamiglia.info
è stata pensata per aiutare a formare famiglie luminose, gioiese e unite, offrendo strumenti di ausilio per facilitare la solidità del vincolo matrimoniale, l’educazione dei bambini e una crescita personale basata sulla formazione del carattere e delle virtù. Il nostro progetto editoriale aiuta centinaia di famiglie a superare le difficoltà della vita quotidiana, questo è il nostro carisma, di cui siamo orgogliosi perché non è facile rimanere fedeli ai propri impegni per tutto questo tempo.

Un gran bel lavoro, davvero. Tuttavia qualsiasi istituzione con il tempo corre il rischio di perdere questo “fuoco vivo” che ora ti sento addosso. La gestione della quotidianeità infatti rischia di normalizzare la propria missione e di far venire meno lo spirito iniziale. Il pericolo è quello di perdere creatività ed idee, smettere di produrre contenuti per diventare dei semplici incubatori di processi, burocrazia e relazioni. Come si può evitare tutto questo e mantenere un giusto punto di equilibrio? Riuscite ancora dopo tanti anni a essere vivi e creativi nella produzioni di idee, contenuti e soluzioni per la collettività a cui fate riferimento?

La nostra volontà è di continuare a mantenere lo spirito iniziale, il fuoco sacro delle origini – come giustamente lo definisci tu – per essere sempre creativi e funzionali alla nostra missione. La routine e l’abitudine possono essere sicuramente degli ostacoli, ed è per questo che dobbiamo reinventarci ogni giorno, trovando sempre qualcosa di nuovo. I social network ci consentono ad esempio di essere più dinamici e di interagire in continuo con i nostri lettori. I commenti del nostro pubblico ci aiutano a verificare quotidinamente se e come la nostra missione viene accolta e valorizzata, se siamo in linea con la nostra comunità e se stiamo facendo bene il nostro lavoro.


Tra i compiti principali di un leader, c’è sicuramente quello di motivare e di formare i giovani, non solo dal punto di vista della preparazione tecnica, ma anche nella trasmissione della mission, dei valori e delle convinzioni. Quale è la tua idea di formazione?

Formiamo i genitori in modo che possano educare i loro figli. Su LaFamilia.info offriamo molti contenuti che aiutano i genitori ad educare i loro figli fin dalla giovane età sulla base di valori che saranno decisivi per la loro vita adulta. La nostra idea base è quella di educare lasciando autonomia ai bambini, per inculcare in loro il senso di responsabilità, integrità, autostima e rispetto. In questo modo li prepariamo ad essere liberi e responsabili fin da piccoli, affinchè sappiano come affrontare il mondo degli adulti e la vita reale.

C’è un sogno nel cassetto?

Certamente! Il sogno è lo stesso che ha dato origine al progetto LaFamiglia.info, quello cioè di formare famiglie luminose e liete. Nel perseguire questo sogno siamo contaggiosi. Ogni giorno speriamo di poter raggiungere sempre più persone, condividendo con loro il nostro carisma in tutto il mondo, perché siamo convinti che la famiglia sia alla base della società, perché forgia gli uomini e le donne di domani … e di oggi. La famiglia non finisce quando i bambini sono cresciuti. Anche quando i genitori diventano anziani, continuano ad educare i loro figli, con la loro esperienza e la loro saggezza e, viceversa, i figli aiutano i loro genitori con il loro affetto. Esiste una sorta di staffetta generazionale, che è alla base dell’umanità. Su questa umanità, calda e piena di sentimento, vogliamo puntare e continuare a credere.

Natalia Posada Greiffenstein

Colombiana, moglie, mamma e appassionata di questioni familiari e di educazione. E’ una esperta di comunicazione organizzativa. Dal 2009 è responsabile editoriale del portale web educativo LaFamilia.info.

Previous

Un nuovo studio di Familyandmedia indaga sui giovani e le reti sociali

Next

Libertà di espressione e censure: se su matrimonio e aborto “non è permesso” pensarla diversamente

Check Also