Quali film o serie tv guardare durante le feste natalizie? Ecco tre idee.
The Chosen: una serie di sorprese
Sta appassionando giovani (e non solo!) di tutto il mondo, gli attori del cast stanno spopolando negli Stati Uniti ma anche al di là dei confini americani, molti fan affermano: “Mi sono avvicinato alla fede cristiana grazie a questa serie: ora do un volto a Gesù”.
Stiamo parlando di The Chosen TV Series (angelstudios.com): una serie – trasmessa in streaming – su Gesù di Nazareth che, con una buona scenografia, dei dialoghi avvincenti e un linguaggio più cinematografico che omiletico raggiunge in particolare un pubblico giovanile, trovando gradimento, al punto che, se la prima stagione è stata trasmessa gratuitamente – per portare speranza nel pieno della pandemia – la seconda stagione è stata realizzata proprio grazie alle donazioni volontarie dei suoi affezionati fan.
The Chosen
ci presenta la vita di Gesù (interpretato da Jonathan Roumie) prendendo fedelmente spunto dai Vangeli.
L’applicazione sviluppata da VidAngel ha totalizzato più di 5 milioni di download su Google Play. Su YouTube e su Facebook la prima stagione, diffusa nel 2019, ha accumulato più di 9 milioni di visualizzazioni, e il complesso della piattaforma conta qualcosa come 50 milioni di visioni.
La particolarità della serie è che, al di là del fine apologetico (chi l’ha pensata ha certamente l’obiettivo di evangelizzare) la storia risulta appassionante, intrigante, commovente e divertente anche per un pubblico “più lontano”. Consigliato per tutti coloro che hanno il desiderio di conoscere meglio Gesù, proprio in occasione della festività in cui si ricorda la sua nascita.
Il Grinch (film del 2000, diretto da Ron Howard): un film d’animazione per piccoli e grandi
Il Grinch è un essere peloso, musone e introverso: vive col suo cane Max al di sopra della città di Chissarà, dentro una grotta.
Essendo un tipo triste e solitario, il Grinch odia il Natale: non sopporta lo spirito allegro, il clima di fraternità, solidarietà e soprattutto è insofferente verso i canti.
Ha sopportato tutto questo per ben cinquantatré anni, ma ora non ce la fa più e progetta un piano per rubare il Natale ai ChiNonSo. Vuole portare via tutti i regali, gli addobbi e, non ultima, la felicità.
Devono smettere di cantare, una volta per tutte.
Così organizza un piano, fin nei minimi dettagli: salendo in sella al suo cane Max, travestito da renna, si spaccia per Babbo Natale: lo scopo però è portare via i doni, anziché consegnarli.
Quando tutto sembra andare a suo vantaggio e la perfida missione è quasi conclusa, si intromette nei suoi piani una piccola bambina di sei anni, Cindy Chi Lou, che riuscirà non solo a restituire il Natale al suo villaggio, ma anche a fare breccia nel cuore piccolo e indurito del Grinch, facendolo aumentare di tre taglie e tornare buono…
War Room
(film del 2015 di Alex and Stephen Kendrick): per scoprire il perdononel matrimonio
Elizabeth è un’agente immobiliare, Tony un rappresentante di prodotti farmaceutici. Sono sposati e hanno una figlia di 10 anni, ma il loro matrimonio è arrivato al capolinea. Entrambi sono, costantemente, sul piede di guerra nei confronti dell’altro. Orgogliosi e sempre pronti a far prevalere le proprie convinzioni e necessità, non sanno capirsi
reciprocamente.
Clara, una simpatica anziana, donna dalla fede profonda e sincera, incontrata durante un appuntamento di lavoro, aiuta Elizabeth a capire che lei e suo marito stanno combattendo la “battaglia sbagliata”
Clara riesce a instaurare un rapporto di fiducia con Elizabeth e, in uno dei loro incontri, offre alla ragazza dei consigli. Il primo e più importante è quello di iniziare a pregare per Tony, invece che dargli addosso.
Nel momento di maggiore prova (quando viene avvertita da un’amica che il marito sta per tradirla) inizia “a sfoderare le armi” suggerite dall’anziana e si affida a Dio con tutto il cuore. Piangendo, chiede con fiducia al Signore che trasformi il cuore di Tony, perché possa diventare la migliore versione di sé stesso.
Dopo tanta resistenza, abbandona il rancore, risponde all’indifferenza, al cinismo, alla rabbia del marito nei suoi confronti con la preghiera per lui e con un rispetto che non gli portava da tempo.
Elizabeth si apre al perdono, dopo aver superato l’orgoglio che la portava a rinfacciare e chiedere “giustizia”.
Quando Elizabeth cambia atteggiamento e con umiltà accoglie il marito così com’è, è proprio allora che nel matrimonio – e nella famiglia – iniziano ad accadere miracoli… Anche il marito, sentendosi amato in modo incondizionato, sarà costretto a riflettere, a interrogarsi. E sentirà il desiderio di cambiare.
Un film da guardare in coppia, per riconoscere come il perdono – uno dei valori da sempre più legati al Natale – costruisce case nuove anche dove, fino a poco tempo prima, si potevano solo contare macerie.
I registi del film sono due cristiani evangelici impegnati nel promuovere storie improntate esplicitamente alla fede cristiana. War Room non ha avuto il successo dei precedenti Fireproof e Facing the Giants, ma è un film che ispira.
E voi avete dei film da suggerire per il periodo natalizio?