Penalizzati i ragazzi e le famiglie davanti al piccolo schermo
Secondo i dati elaborati di recente dal Moige (Movimento Italiano Genitori), relativi alle segnalazioni giunte nel mese di Novembre 2010, la tv italiana non riesce ad offrire prodotti televisivi rispettosi dei ragazzi e delle famiglie. Fiction come i Cesaroni, o serial tv come My name is Earl continuano a proporre temi e modelli di vita basati solo sul sesso, con un linguaggio volgare assolutamente non adatto alla fascia oraria in cui va in onda. Non va dimenticato che i minori sono più fragili e non ancora dotati di una coscienza critica che gli permetta di decodificare e difendersi dai messaggi più pericolosi. La preoccupazione dei genitori in tal senso è grande e la tv ha forti responsabilità in questo campo. Maglia nera continua ad essere Italia 1, seguita un po’ a ruota da tutta la tv commerciale. Meglio invece i programmi RAI, più attenti alle famiglie con prodotti come Filumena Maturano, La prova del cuoco e Lo Zecchino d’oro.