giovedì, Dicembre 12 2024

Oggi attraverso il nostro telefono possiamo veramente fare di tutto; non solo effettuare e ricevere chiamate, ma anche effettuare operazioni bancarie, acquisti on line, archiviare dati e file audio e video, registrare password, codici e PIN personali. Tuttavia, come tutti gli oggetti, anche il cellulare è soggetto ad alcuni spiacevoli eventi, come ad esempio lo smarrimento o il furto.

Per fortuna che a venirci in aiuto è la stessa tecnologia. Ogni sistema operativo ha una propria guida da seguire per poterci difendere adeguatamente in ogni situazione critica.

Sistema Android

La prima importante attività da fare è proteggere l’accesso alle nostre applicazioni ogni qual volta ne apriamo una. Ecco i passi da fare. Andiamo su Google Play e nel tasto Cerca digitiamo Applock. Una volta effettuata la ricerca, scarichiamo la prima applicazione che ci attrae di più (l’applicazione SmartApplock per esempio) e, una volta aperta, iniziamo a “bloccare l’accesso” inserendo Pin o Segni alle app che si interfacciano con i nostri dati sensibili. Questo metodo è vero che rallenterà, ogni volta, la tempistica di accesso nella singola app trovandoci noi nella condizione di inserire il nostro Pin o il nostro segno ogni singola volta, ma è una pratica necessaria se vogliamo avere una protezione a 360°.

Ma cosa dobbiamo fare nel caso in cui dovessimo perdere il nostro telefono oppure in caso di furto?

Anche in questo caso dobbiamo andare su Google Play e scaricare e installare l’applicazione Lost Android. Una volta aperta cliccare sul tasto “Give admin rights” affinché l’app possa accedere a tutte le funzionalità utili al ritrovamento e al blocco del nostro telefono da remoto. Con Lost Android si può:

● Controllare lo status del telefono (batteria, imei, etc.)

● Leggere gli SMS del telefono, inviarli alla propria EMail e cancellarli;

● Lanciare un allarme sonoro sul cellulare anche se era stato messo in modalità silenziosa;

● Bloccare il telefono via internet o tramite SMS;

● localizzare il telefono sulla mappa geografica e sapere sempre dove sta, usando GPS, rete internet o le celle telefoniche;

● Inviare SMS dal PC che sarà possibile leggere sul display del telefono rubato(le risposte saranno inviate al telefono);

● Cancellare i messaggi e ripulire la memoria dello smartphone, compreso il prezioso account Google e la rubrica e compresa anche la scheda SD che può essere cancellata del tutto.

● Inviare messaggi popup a schermo sul cellulare (sperando che chi lo dovesse trovare possa leggere il nostro messaggio);

● Inoltrare le chiamate e deviare le telefonate ad un altro cellulare, e tanto altro…

Androidlost si lega all’account Google registrato sul telefono e permette di controllare lo smartphone da internet, dal sito Androidlost.com.

I comandi si possono anche inviare via SMS così, anche se non connesso a internet, si può localizzare o rendere inutilizzabile il cellulare.

L’applicazione, seppur in versione beta, fa un lavoro degno di nota, rimanendo attivo in background nel telefono e consumando non solo poca batteria quanto poca memoria.

Sistema IOS

Il sistema con la “mela”, invece, ha già insita nelle proprie impostazioni le modalità per inserire Pin/password nel proprio dispositivo per trovare e/o bloccare a distanza il telefono.

L’unico elemento indispensabile per utilizzare al 100% il proprio iPhone è ricordarsi il proprio ID Apple, necessario per accedere alla piattaforma Apple e inserire/gestire le password per bloccare/sbloccare le proprie applicazioni. Vi rimando alla guida ufficiale gratuita per gli utenti Apple.

Per abilitare l’opzione di ritrovare il nostro telefono, andiamo sulle impostazioni del nostro Iphone e clicchiamo sui tasti [Nome account] -> iCloud -> Trova il mio iPhone. Troveremo in alto a destra una levetta. Spostiamo verso destra la levetta dell’opzione Trova il mio iPhone in modo che diventi verde, attivandone così la funzionalità. Fatto ciò colleghiamoci a ICloud, la collezione di servizi SaaS basati sul cloud computing sviluppata da Apple, strumento a noi utile sia per sapere dove si trova il nostro telefono, sia per bloccarlo. A questo link troverete la guida completa all’utilizzo del servizio Trova il mio Iphone. Per bloccare il telefono, inoltre, una volta effettuato l’acceso nell’ICloud, basta semplicemente cliccare sul tasto “Tutti i dispositivi” che ci proporrà l’elenco dei dispositivi registrati. A questo punto premiamo per spostare la levetta e attivare la Modalità smarrito che bloccherà immediatamente il nostro telefono che, in seguito, si sbloccherà solo attraverso la nostra autorizzazione annullando con un ulteriore tap l’attivazione della stessa modalità.

Dobbiamo notare bene che nel caso in cui non dovessimo trovare il nostro cellulare smarrito o rubato, conviene sempre, denunciare l’accaduto alle autorità competenti e bisogna contattare il proprio operatore per richiedere il blocco di IMEI o il blocco della SIM.

Si è soliti dire: “prevenire è meglio che curare”. Perciò prendiamo tutte le precauzioni necessarie. L’inserire un codice di sblocco o utilizzare qualsiasi tipologia di strumento ufficiale nel mercato, può, spesso,difendere i nostri dati in occasioni spiacevoli che pur, anche se non vorremmo, purtroppo, accadono.

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