venerdì, Novembre 22 2024

Si è svolto dal 28 al 30 aprile di quest’anno, presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma, il 9º Seminario Professionale sugli Uffici di Comunicazione della Chiesa. Un appuntamento dove il mondo accademico e quello professionale si incontrano per discutere e analizzare il percorso e le prospettive di comunicazione della Chiesa cattolica.

Il tema di quest’anno è stato relativo alle stategie creative per un cambiamento culturale.

La famiglia era uno degli argomenti centrali del Convegno, che ha riunito 400 operatori della comunicazione della Chiesa cattolica provenienti da oltre 60 paesi. Non a caso, come è ben noto, nella “agenda” di Papa Francesco la famiglia occupa un posto prioritario…

Di particolare impatto è stato l’intervento di Helen Alvaré, della George Mason University, incentrato sulla decodificazione e la difesa dei concetti di base dell’identità umana, tema al centro di molti dibattiti negli ultimi anni. Ne offriamo la traduzione (Link al testo completo dell’intervento).

Da notare fra le relazioni principali anche l’intervento del Cardinale Philippe Barbarin, Arcivescovo di Lione, che ha raccontato l’origine e lo sviluppo del movimento popolare “Le Manif pour tous” in difesa della famiglia.

A chiudere il Convegno, la lucida e accorata testimonianza di Joaquín Navarro-Valls sulla figura di San Giovanni Paolo II, il “Papa della famiglia” come l’ha definito papa Francesco nella cerimonia della sua canonizzazione, affidando alla sua intercessione i lavori del prossimo Sinodo sulla famiglia.

Previous

Ciao ciao Facebook?

Next

Google tenuta a riconoscere il diritto dei cittadini all’eliminazione dei loro dati in alcuni casi. Una sentenza del Tribunale di Giustizia Europeo riconosce il diritto all’oblio digitale

Check Also