lunedì, Novembre 25 2024

Abbiamo incontrato Patrizio Romano, Presidente di Far-Famiglia. Ne è nata una conversazione cordiale e piacevole, che è stata l’occasione per parlare non solo di Far-Famiglia, ma anche della questione dell’educazione dei nostri figli al giorno d’oggi, del rapporto – spesso difficile e controverso – dell’uso delle tecnologie e dei media in famiglia e di libri. Insomma una vera e propria chiacchierata a tutto tondo.

Patrizio, sentiamo spesso dire che al giorno d’oggi, nonostante le enormi possibilità della nostra società, il progetto educativo per i nostri figli è in crisi. Cosa è e come si inserisce Far-Famiglia in questo contesto

Far-Famiglia è un progetto educativo rivolto ai genitori che nasce in Spagna nel 1991 ad opera di Fernando Corominas, che a Madrid fonda l’I.E.E.E. (Instituto Europeo de Estudios de la Educacion). Con questo progetto si vuole mettere a disposizione dei genitori tutti quei contributi che la pedagogia ha acquisito negli anni più recenti e che rendono efficace l’azione educativa dei genitori a casa. La conoscenza dei periodi sensitivi (che il bambino attraversa nel suo naturale sviluppo e che riguardano ogni aspetto dello sviluppo fisico, intellettuale e dei valori ) permette un’efficace stimolazione tempestiva che unita a un clima familiare positivo, a un’attenta conoscenza della personalità del figlio e a un’adeguata motivazione consentono ai genitori di essere protagonisti attivi ed entusiasmanti nell’educazione.

In Italia, Far-Famiglia nasce per merito di alcune famiglie di Brescia che nel 1998 invitano Fernando Corominas a tenere i primi corsi che poi proseguiranno i suoi più stretti collaboratori. Da allora Far-Famiglia si è diffusa in Italia in queste città ove si tengono corsi di educazione familiare: Brescia, Bergamo, Milano, Trieste, Gorizia, Torino, Firenze, Pistoia, Roma, Sassari, Anzio, Pescara. Far-Famiglia è molto diffusa anche in Europa in Spagna, Germania e Russia e negli Stati Uniti d’America, in Messico e in quasi tutti i Paesi dell’America Latina.

A chi vi rivolgete e qual è la vostra finalità

Far-Famiglia si rivolge ai genitori, agli insegnanti e a tutte le persone che hanno una responsabilità educativa nei confronti dei figli o dei minori. La nostra finalità principale è quella di curare la formazione dei genitori come educatori e che facciano dei propri figli delle persone libere e responsabili, che sanno scegliere il bene e sanno impegnarsi per realizzarlo; in altre parole che i figli siano persone dotate di una volontà forte e sana.

Che significa oggi educare i nostri figli? Quali sono i pericoli, le difficoltà e i rischi ?

I pericoli, le difficoltà e i rischi per le famiglie che vogliono educare bene i propri figli sono innumerevoli e sotto gli occhi di tutti: dal lavoro che assorbe sempre di più i genitori fino a creare una vera e propria assenza in famiglia, alla mancanza di lavoro che getta nello sconforto parecchi genitori; dai mezzi di comunicazione che trasmettono valori contrari al bene delle persone alla mancanza di politiche familiari.

Nonostante tutto ciò, Far-Famiglia vuole sostenere lo sforzo dei genitori e incoraggiarli perchè è possibile educare bene i propri figli, grazie alle nuove pedagogie che hanno portato contributi molto preziosi. I nostri genitori, pur beneficiando di un contesto sociale più favorevole alla famiglia, non avevano un patrimonio pedagogico così ampio come lo abbiamo oggi noi; certamente è necessario formarsi bene e ne vale la pena perché i figli sono il miglior affare della nostra vita.

Accanto alla formazione personale dei genitori, tuttavia è necessario che le famiglie facciano rete tra di loro, in modo da amplificare gli effetti educativi positivi.

Quanta importanza ha l’attenzione dei genitori verso i propri figli nel consumo dei media (tv, internet, videogiochi…) in un progetto educativo. E’ più importante un atteggiamento che imponga limiti e filtri (dei genitori ai figli) o la ricerca di un’autoregolamentazione e auto-controllo dei propri figli.

I media, così ampiamente diffusi, se da una parte offrono molte opportunità, dall’altra favoriscono comportamenti individuali che non rafforzano l’unità familiare. Conosco personalmente dei genitori che propongono e realizzano a casa con i propri figli uno spazio che chiamano il “tempo digitale” che deve essere inferiore a quello “familiare”: chi usa il pc in casa segna su una scheda il tempo dedicato al gioco e al lavoro. Ho trovato che questo stile aiuta i genitori ad accompagnare i figli nell’utilizzo efficace e consapevole di queste tecnologie, supportato naturalmente anche da filtri adeguati.

Qualche libro da consigliare ai nostri lettori ?

Certamente: i libri Educare oggi e Come educare la volontà spiegano ampiamente il progetto educativo di Far-Famiglia. Il linguaggio è semplice e diretto e accanto ai princìpi pedagogici ci sono esempi e dialoghi che li rendono concreti.

Ci sono poi i libri per età che aiutano i genitori a realizzare un’efficace educazione tempestiva, dall’infanzia all’adolescenza.

Infine, ci sono i libri per la coppia che fanno scoprire le enormi potenzialità racchiuse nella relazione coniugale (Matrimonio e felicità e La comunicazione in famiglia).

Caratteristica di ogni libro, infine, è la presenza di guide di lavoro che aiutano i genitori a esser concreti nei loro sforzi educativi. Per chi volesse approfondire sul tema, consigliamo il seguente link http://www.farfamiglia.it/libri/catalogo.php.

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